Uno degli elementi chiave nella transizione dalla società industriale a quella dell'informazione è rappresentato dal passaggio da un concetto di oggettività a uno di soggettività:
Nell'era industriale, l'idea di uno standard produttivo e di produzione in serie rifletteva un approccio orientato all'oggettività.
Nell'era dell'informazione, ogni processo tende verso la soggettività.
Questo concetto si estende anche all'architettura, che, nell'epoca industriale, esisteva "in quanto funziona", mentre nella società dell'informazione si afferma il principio "io esisto in quanto informo".
Tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80, si è dedicata maggiore attenzione al ruolo dell'informazione nella società, come evidenziato nel lavoro di Alvin Toffler con il suo saggio "La Terza Ondata". Questo testo tratta della terza ondata, cronologicamente successiva alle fasi agricola e industriale.
Nel corso della storia, tuttavia, le fasi agricola e industriale si sono sovrapposte, poiché il bisogno di cibo e la coltivazione del terreno erano presenti anche nell'era industriale. Lo stesso vale per la fase agricola, che incorporava aspetti industriali e informativi.
Considerando tre valori fondamentali - terra, meccanico e informativo - durante le tre ondate, essi non sono da considerare separatamente, poiché ognuno è presente negli altri. Ad esempio, la fase agricola può essere suddivisa in:
Terra al 90%
Industria al 7%
Informazione al 3%
Nell'era informatica, l'esempio di un peperone illustra questa sovrapposizione in modo diverso:
25% agricola
30% industriale
45% informativa
Passando a Google, è descritto come "la cosa più vicina a Dio che l'uomo ha potuto creare", con attributi come onniscienza e onnipresenza. Google funziona in modo continuo, esplorando il mondo informatico e incorporando le informazioni nei suoi server.
Il funzionamento di Google è analogo a quello di Dio in quanto è semplice, onnipresente, e crea mondi e sottomondi attraverso strumenti come Google Maps e blog. I dipendenti di Google lavorano in spazi collettivi, dove lavoro e gioco si sovrappongono, favorendo la creatività. La mensa, inaspettatamente gratuita, mira a mantenere i dipendenti all'interno della struttura.
La collaborazione con Google è incentivata dal fatto che se un dipendente crea qualcosa di innovativo, come ad esempio Google Maps, è propenso a cederlo all'azienda per ottenere vantaggi significativi.